Abbiamo intervistato Giovanni Fusillo, Responsabile tecnico delle Officine Fusillo di Fusillo Angelo di Noci (BA), azienda che ha realizzato i serramenti Eku Perfektion Alu ed Eku 62TT per la ristrutturazione conservativa di alcuni trulli a Noci.
Se dovesse presentare le Officine Fusillo in un pensiero, cosa direbbe?
Siamo un’attività con più di 30 anni di esperienza alle spalle, visto che l’azienda è stata fondata nel 1982. La ditta è composta in totale da sette persone. Siamo quindi un’azienda artigiana che cerca di rimanere il più artigianale possibile, nonostante la convergenza all’industrializzazione ci spinga verso altre strade. Solo mantenendo una mentalità artigianale è possibile dedicare quella particolare cura richiesta da certi lavori, vedi la ristrutturazione dei trulli a Noci.

Qual è la vostra area di mercato?
Essenzialmente è la provincia di Bari. Negli anni comunque ci è capitato di lavorare anche in altre Province o Regioni, ad esempio in Emilia Romagna, o anche all’estero, in Germania.
Chi è il vostro cliente ideale?
Possiamo dire di lavorare un 50% con i privati e un 50% con le imprese.
Avete uno showroom?
Sì abbiamo uno showroom staccato dall’officina. Mentre quest’ultima si trova nella zona artigianale di Noci, lo showroom è nel centro del paese. Di circa 50 mq, è stato realizzato con la consulenza di un amico architetto per quanto riguarda il lay-out complessivo. Esponiamo sia i prodotti che produciamo sia quelli commercializzati come serramenti in Pvc e tapparelle.
Quali caratteristiche o prestazioni dei serramenti vengono maggiormente richieste dai privati che vengono allo showroom?
La richiesta principale riguarda le prestazioni termiche, per accedere ovviamente ai bonus fiscali. Però sta iniziando a diventare più frequente anche la richiesta di isolamento acustico. Qualcosa si sta muovendo anche per quanto riguarda la posa in opera. Noi cerchiamo di spiegare bene, ad esempio, cosa può cambiare in casa dal punto di vista microclimatico.
Nelle ristrutturazioni capita spesso di montare i serramenti nuovi su vecchie murature, dove, venendo a mancare l’aerazione dei vecchi infissi, può crearsi della muffa. Le muffe però non sono causa di un’errata installazione dei serramenti, ma di una mancata aerazione degli ambienti. Per tale motivo in lavori simili assieme alla fattura consegniamo uno schema che illustra come aerare correttamente gli ambienti.
Con quali iniziative vi promuovete sul mercato?
Ci affidiamo soprattutto al passaparola. Ogni tanto facciamo delle inserzioni pubblicitarie sui giornali locali.
Avrebbe dovuto essere già online il sito web, ma poi per questioni di tempo non abbiamo potuto seguirlo come dovevamo e il progetto ha subito un momentaneo arresto.
Da quanto siete partner EKU? Che cosa vi ha convinto a diventarlo?
Da circa quattro anni. A parte la qualità dei profili e delle finiture, ciò che ci ha convinto ad adottare EKU sono state la serietà e l’affidabilità del nostro magazzino di riferimento a Massafra e della casa madre. Questi, secondo me, sono delle precondizioni essenziali per poter lavorare tranquilli.
Come le sembra la situazione del mercato a Bari?
Continuano ad esserci degli alti e bassi. Ad esempio, questo è un periodo in cui stiamo lavorando bene sia con le imprese che con i privati. Nel mese scorso c’è stato invece uno specie di stallo. Non c’è mai quella continuità che ti permette di operare con fiducia e serenità. A mio avviso, comunque, una vera e propria ripresa continuativa non c’è stata e non c’è.
Progetti all’orizzonte?
Un progetto a medio termine è quello di ampliare la metratura dello showroom e quindi l’offerta di prodotti.